Semi di speranza. Marcia diocesana per la pace

domenica 26 gennaio 2025

Nuovo anno, nuove strade, stesso grido: “pace!”

Da Arsego a Santa Giustina in Colle muoveremo i nostri passi per spargere “Semi di speranza”.

Domenica 26 gennaio ci raduneremo nella chiesa di Arsego alle ore 14.15, ascolteremo testimonianze, saremo allietati dai canti dei bambini delle scuole dell’infanzia, cammineremo tra messaggi di pace e giungeremo in piazza Martiri a Santa Giustina in Colle alle ore 17.00 accolti dall’Accademia Filarmonica di Camposampiero.

Alle ore 17.30 celebreremo l’eucaristia presieduta dal vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, nella chiesa di Santa Giustina in Colle .

Le comunità del vicariato del Graticolato sono attivamente coinvolte nella preparazione, in particolare i giovani e i giovanissimi, insieme alle realtà associative locali e alla preziosa disponibilità e collaborazione delle amministrazioni comunali di Santa Giustina in Colle e San Giorgio delle Pertiche.

Con cinquantasei conflitti nel mondo cresce l’urgenza di manifestare il nostro dissenso alle scellerate politiche succubi della legge del terrore e della deterrenza, serve di assetti geopolitici fondati sullo strapotere di pochi e sulla prepotenza dei produttori e dei commercianti di armi.

Va sradicata anche dalle menti di quanti si professano cattolici la mentalità della forza come strumento per ottenere la pace. Anche i nostri cuori hanno bisogni di convertirsi alla forza del perdono e scoprire che sempre possiamo sperare nel bene.

Ci metteremo così alla ricerca di segni di speranza come ci suggerisce papa Francesco nel messaggio per la Giornata mondiale della pace.

La pace è frutto del paziente e perseverante lavoro quotidiano delle istituzioni e di ogni persona attraverso scelte e azioni non violente. La pace è frutto di diplomazia, rispetto e politiche di equità e integrazione. No all’aumento delle spese militari per finanziare armi, esercito e spedizioni militari. Sì ad una sicurezza fondata sui corpi di pace e su investimenti in cultura, lavoro e sanità.

 

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