Saranno Savino Pezzotta, Bruno Anastasia, Francesco Borga e Simone Morandini a dialogare sul III Rapporto-Proposta del Progetto culturale della CEI, edito da Laterza nel 2013 e incentrato sul Lavoro e la situazione italiana. Un'occasione di approfondimento, in questa stagione di passaggio e anche di sofferenza per il lavoro.
«L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro»: così recita il primo
articolo della nostra Costituzione. Si tratta, come è noto, di un articolo assai discusso
e controverso, alla base del quale sta comunque il riconoscimento assai importante
della centralità del lavoro nella vita della nostra comunità politica. Invece da
decenni, specialmente in Italia, questo riconoscimento si scontra con un profondo
malessere che affligge proprio il mondo del lavoro; un malessere reso addirittura
drammatico dalla grave crisi economica che stiamo attraversando.
I tratti di questo malessere sono molteplici e presentano in genere una maggiore
gravità al Sud che al Centro Nord del Paese. Ne elenchiamo alcuni: l’eccessiva
rigidità del mercato del lavoro; la scarsità endemica di lavoro, che colpisce
soprattutto le generazioni più giovani e le donne; la mancanza di seri percorsi di
formazione professionale; la rassegnazione di chi addirittura rinuncia a cercarsi un
lavoro o rifiuta determinati lavori, assegnati in modo quasi esclusivo a lavoratori
stranieri; la diffusione di lavori in nero, precari e mal pagati; la scarsità di apprendisti
per il nostro lavoro artigiano, forse il patrimonio economico e culturale più grande
del paese; il contrasto sempre più evidente tra i tempi del lavoro e i tempi della
famiglia; un contesto istituzionale, giuridico e infrastrutturale a dir poco fatiscente;
e, ultimo ma non meno importante, anzi forse più importante di tutto il resto, una
progressiva perdita di senso del lavoro in quanto tale.
Presi nel loro insieme, ci sembra che questi aspetti mostrino in modo abbastanza
eloquente come nel malessere che affligge il mondo del lavoro si rifletta un
malessere più generale che coinvolge l’intero nostro Paese.