Martedì 4 giugno, il Centro Toniolo ha organizzato un Seminario sul tema “Import&export valori. Quando l'etica è un ponte culturale per lo sviluppo economico e sociale. Oriente e Occidente a confronto”, presso la prestigiosa sede dell'Archivio Antico dell'Università. Il Seminario è stato promosso in collaborazione con la Fondazione Lanza e con il patrocinio del Dipartimento di Scienze economiche e aziendali “Marco Fanno”, la Scuola Galileiana di Studi superiori dell'Università di Padova, la Sezione di Padova dell'UCID, l'Associazione Veneto Responsabile (il programma completo è in allegato).
Al termine del Seminario, un nutrito gruppo di amici ha preso parte all'inaugurazione e benedizione della nuova sede del Centro Toniolo, presso il Palazzo dove opera anche la Fondazione Lanza, in via Dante 55. Don Galdino Canova, già direttore del Centro, ha scoperto la targa, e poi è avvenuta la benedizione e una breve presentazione del Palazzo.
La lunga storia del Centro in zona industriale (Via Libsona) si chiude, ma non si chiude la presenza della pastorale sociale e del lavoro nella ZIP, poichè la Cappellania della ZIP garantirà questa presenza pastorale. Le attività del Centro Toniolo troveranno ora molte sinergie con la Fondazione Lanza, e con la città nel suo complesso, continuando l'opera di formazione nelle scuola, la diffusione e la testimonianza della DSC, e la costruzione di reti territoriali. Il Centro saprà anche supportare le riflessioni che riguarderanno in modo più stretto la Zona industriale.
La lunga storia del Centro in zona industriale (Via Libsona) si chiude, ma non si chiude la presenza della pastorale sociale e del lavoro nella ZIP, poichè la Cappellania della ZIP garantirà questa presenza pastorale. Le attività del Centro Toniolo troveranno ora molte sinergie con la Fondazione Lanza, e con la città nel suo complesso, continuando l'opera di formazione nelle scuola, la diffusione e la testimonianza della DSC, e la costruzione di reti territoriali. Il Centro saprà anche supportare le riflessioni che riguarderanno in modo più stretto la Zona industriale.