Una sessantina di libri, in gran parte donati da Messaggero Distribuzione, Melbookstore, La forma del libro, Edizioni San Paolo e Paoline, Fondazione Lanza, saranno “liberati” venerdì 20 maggio 2011, a partire dalle ore 11, per le vie della città di Padova.
Appuntamento davanti al Municipio, per passare poi a liberare qua e là in varie zone della città: Piazza Insurrezione – così significativa per la presenza dell’Inps da un lato e della Camera di commercio dall’altra – la stazione punto di smistamento di molti pendolari; le piazze del centro e la zona del Santo…
Un bookcrossing dedicato al mondo del lavoro con volumi – romanzi, saggi, poesie ecc. – che a vario titolo parlano del mondo del lavoro, studiandolo o raccontandolo o solo illustrando alcuni momenti, Chi troverà i libri potrà leggerli, scambiarli con altri di suoi e se aderisce a questo “incrocio di libri” può scaricare l’etichetta da incollare al libro da mettere in circolazione, visitando la pagina all’indirizzo www.
per lasciare i propri post o inserire suggerimenti di lettura.
Il bookcrossing, organizzato dalla Pastorale sociale e del lavoro rientra nelle iniziative legate alla Festa del lavoro 2011, molte delle quali cercano di usare nuovi linguaggi e modalità comunicative alternative. Il bookcrossing infatti anticipa e vuole invogliare a partecipare la prossima settimana, sabato 28 maggio, alla Staffetta di lettura PAROLE DI LAVORO IN LIBERTÀ che si terrà dalle 15.30 alle 19.30, in Sala Paladin a Palazzo Moroni e che rappresenta un EVENTO ANTEPRIMA DEL FESTIVAL della COMUNICAZIONE 2011 (3-8 giugno 2011).
La Staffetta di Lettura del 28 maggio darà la possibilità, per quattro ore, a chiunque, di proporsi per leggere (per massimo tre minuti) un brano edito che tratti, a vario titolo, il tema del lavoro: una poesia o un romanzo, un’enciclica o un articolo della Costituzione, un saggio o un documento… la scelta è libera. L’unico vincolo è il tempo: allo scadere le parole voleranno in libertà nella speranza che chi ha ascoltato sia incuriosito dai testi o semplicemente porti a casa un seme di riflessione.
Per partecipare alla Staffetta di lettura le possibilità sono due: presentarsi in sala Paladin sabato 28 maggio o segnalare la propria adesione via email all’indirizzo paroledilavoro@diocesipadova.
Tra quanti hanno già assicurato la presenza ci sono lo scrittore Romolo Bugaro, il direttore del Mattino di Padova, Omar Monestier; il presidente provinciale dell’Unione Artigiani Roberto Boschetto; interesse stanno dimostrato rappresentanti delle istituzioni e del mondo del lavoro, ma la lista si sta allungando e vede già oltre 30 iscrizioni segnalate via email.