Novembre, mese del Creato

Laudato si', mi' Signore... per frate vento et per aere et nubilo et sereno et omne tempo...

Novembre, Mese del Creato: ormai possiamo dire che questo binomio è entrato stabilmente nella vita della nostra Diocesi, e non possiamo che rallegrarcene. Quest’anno il tema, ripreso dalla 4° giornata per la salvaguardia del creato, riguarda l’aria e i cambiamenti climatici.
L’attenzione al Creato fa parte ormai irrinunciabile di un’azione sociale e pastorale che voglia mettere al centro sul serio la dignità della persona, perché l’uomo non può esistere dignitosamente al di fuori dell’ambiente che Dio ha creato come sua casa naturale.
 
Ce lo ricorda anche Benedetto XVI nella sua ultima enciclica Caritas in veritate, stabilendo così anche dal punto di vista del Magistero della Chiesa questa doverosa attenzione, che è vero e proprio appello alla coscienza di ciascuno:
“La natura è espressione di un disegno di amore e di verità. Essa ci precede e ci è donata da Dio come ambiente di vita. Ci parla del Creatore (cfr Rm 1,20) e del suo amore per l'umanità. È destinata ad essere “ricapitolata” in Cristo alla fine dei tempi (cfr Ef 1,9-10; Col 1,19-20). Anch'essa, quindi, è una “vocazione”. La natura è a nostra disposizione non come “un mucchio di rifiuti sparsi a caso “, bensì come un dono del Creatore che ne ha disegnato gli ordinamenti intrinseci, affinché l'uomo ne tragga gli orientamenti doverosi per “custodirla e coltivarla” (Gn 2,15).” (Caritas in veritate, n° 48).
Lungi dall’essere un obbligo estrinseco che appesantisce l’agire umano, la custodia del Creato, è invece un vero e proprio stile di vita, sia del singolo sia delle comunità: e come tale è qualcosa che rende più gioiosa la vita stessa dell’uomo, che si riscopre così in armonia con ciò che Dio gli ha donato.
 
Tale impegno della custodia si traduce in gesti semplici e quotidiani, come quello che dà il titolo al sussidio (“metti in moto i piedi”) che è stato preparato per la riflessione e l’animazione di questo mese. Sono i piccoli gesti che permetteranno all’intera umanità di essere più rispettosa della natura, e in generale di prendersi a cuore il bene comune. E dall’insieme di piccoli gesti potranno poi anche partire scelte politiche complessive, speriamo risolutive dei gravi problemi che affliggono l’ambiente e il clima.
Insieme al sussidio è disponibile anche un agile volantino, che sintetizza il tema e le proposte per il mese.
Ancora una volta ci auguriamo che questi strumenti siano utili a ciascuna comunità e a ciascuna persona (anche oltre il mese del creato), per la sensibilizzazione e per la costruzione di uno stile di vita ecologico.
 
Per il Mese del creato la Commissione Nuovi Stili di vita promuove diverse iniziative:
 
1. La giornata del ringraziamento e della salvaguardia del Creato “Metti in moto i piedi” (8 novembre)
2. Il primo incontro del percorso Parola e Nuovi stili di vita (6 novembre)
3. L’incontro “Crea un clima di giustizia: cambiamento climatico e nuovi stili di vita”, organizzato
in collaborazione con la Fondazione Lanza e il FOCSIV (11 novembre)
4. Il percorso di riflessione e di animazione contenuto nel sussidio.
5. Le domeniche animate dai Missionari del Creato
 
In allegato si trovano i materiali con maggiori informazioni su ciascuna iniziativa.