Insieme per la pace… e per il creato

Insieme per la pace… e per il creato. Quest’anno, al nome caratteristico della tradizionale “marcia della pace” diocesana, si potrebbe proprio fare questa aggiunta. Infatti, nel suo Messaggio per la 43° Giornata mondiale della Pace, Benedetto XVI invita tutti i cristiani a riflettere e pregare «affinché nel cuore di ogni uomo e di ogni donna risuoni, sia accolto e vissuto il pressante appello: Se vuoi coltivare la pace, custodisci il creato».

Pace e Creato sono due beni comuni, parte di quel “bene comune” al quale, come Diocesi, da tempo guardiamo. Impegno per la pace e cura per il creato sono due tratti di quello “stile di vita” che come comunità cristiana vogliamo costruire e diffondere.
 
Per questo, domenica 17 gennaio, le parrocchie e le associazioni della Diocesi, si ritrovano a Thiene (VI), per riflettere e pregare, e per porre un gesto pubblico (la marcia) che manifesti questa consapevolezza e questo desiderio di impegnarsi.
Perché ancora una volta un gesto pubblico? Esso vuole essere un modo per stimolare un’attenzione, per richiamare un impegno che non può non essere di ciascuno: quello della custodia del creato e della costruzione della pace. Un impegno urgente, anche di fronte ai vari fatti di attualità che toccano tutto il pianeta: tra tutti la crisi del modello di sviluppo economico fin qui conosciuto con le sue conseguenze sull’ambiente e sui più poveri, e la difficilissima conferenza internazionale di Copenaghen sul cambiamento climatico.
 
Camminando per le vie di Thiene, il desiderio è quello di invitare ogni attore sociale, politico, economico a porsi la domanda su che cosa ciascuno può fare per salvaguardare il dono di Dio che è il creato. Riflettendo nelle diverse parrocchie della zona, e pregando nel Duomo insieme con il padre Vescovo Antonio, il desiderio è quello di proporre a ciascun cristiano e ciascuna persona di buona volontà un esame di coscienza, rispettoso e rigoroso, sullo stile di vita, per costruire insieme percorsi di pace, di giustizia, di solidarietà intergenerazionale, di cura per il creato, a partire dai piccoli comportamenti di ogni giorno.